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Cronache Olimpiche nr2 - #La Mentalità vincente

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  Cronache Olimpiche nr2 – la mentalità vincente Surreale, incredibile, assurda…come altro descrivere l'impresa della nuova campionessa olimpica di ciclismo Anna Kiesenhofer ?  Austriaca, unica atleta a rappresentare il suo paese nella gara odierna mentre gli altri si sono presentati con squadre di campionesse... Una vera outsider, piuttosto sconosciuta anche nel suo paese, Anna sorprende tutti, ma proprio tutti…avversari, tecnici , commentatori televisivi…. con una condotta di gara a dir poco incredibile . È andata in fuga fin dal km zero, una fuga di oltre 136 km, una fuga perenne, una fuga impossibile…  “ieri, vedendo la gara dei maschi, ho pensato che sarebbe stata una buona idea attaccare al km 0 ma riuscire a conquistare il titolo olimpico è qualcosa che mai mi sarei aspettata” Insomma, mentre gli altri favoriti facevano tattiche di squadra e calcoli, lei, ricercatrice alla Ecole Polytechnique Federale di Losanna, laurea e master in  matematica   non ha fatto troppi calc

Cronache olimpiche #1 - la mentalità vincente

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  Vito dell’Aquila è in finale per l’oro a Tokyo 2020 nel taekwondo cat. - 58 kg. L'azzurro di Mesagne, classe 2000 batte l'argentino Guzman e vola in finale! Fin qui i fatti, ma la cronaca della gara la lasciamo ad altri. A pochi secondi dalla fine del terzo round, quando il vantaggio di Vito era più che consistente, un urlo del coach Claudio Nolano squarcia l'arena… “ guardalo negli occhi fino alla fine!”   e così ha fatto Vito, non ha abbassato la guardia, ma ha incrementato il vantaggio fino al 29-10 finale, non concedendo nulla! Quando è esploso nell’abbraccio finale al suo team manager vito ha poi urlato “non è finita!” Hai proprio ragione Vito, come disse qualcuno «It ain't over 'til it's over» Non è mai finita finchè non è finita! (Lawrence Peter Berra). G oditi la finale ora…e guarda negli occhi il tuo avversario ancora…fino alla fine! D’altronde Vito era stato profeta del suo destino, dichiarando più volte nel passato che tra i suoi obi
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IL TUO OBIETTIVO E’ SMART?  come si fa a definire in modo corretto un obiettivo? Prima di conoscere le regole, ti consiglio di identificare un’area di miglioramento su cui lavorare… L’atleta lo farà insieme al suo allenatore, verificando quali capacità necessitano di essere migliorate…il manager farà un esercizio di consapevolezza da solo o con il suo coach, per definire cosa vuole cambiare… L'importante è che sia un qualcosa che ci sta a cuore! Perché: Là dov'è il t uo tesoro, là sarà anche il tuo cuore… Il goal setting (formulazione degli obiettivi) è uno degli strumenti chiave della preparazione mentale in ambito sportivo, ma può essere utilizzato anche in altri contesti quale la scuola o il lavoro. La tecnica S.M.A.R.T. ci aiuta a definire gli obiettivi in modo efficace. Ecco le “regole d’oro” per definire un obiettivo:  1. Specific - inizia a formulare il tuo obiettivo in modo specifico e chiaro, non generico. Ad esempio “espirare durante la virata” è specif
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Sport di resistenza, ovvero? Gli eventi sportivi che richiedono a un individuo di esibirsi per una durata prolungata su una lunga distanza sono generalmente chiamati eventi di resistenza (o endurance). Questi eventi includono eventi di corsa, ciclismo e nuoto singoli o combinati (ad es. maratone, ultramaratone, triathlon, ecc.), canottaggio, sci di fondo, canoa e pattinaggio di velocità (Shephard & Ã…strand, 2000). Per ciascuno di questi eventi, tuttavia, è difficile determinare la distanza minima di prestazione o il tempo che si qualifica come evento di endurance. La ricerca in psicologia dello sport sulle prestazioni di resistenza può essere suddivisa in resistenza muscolare e resistenza aerobica (ad es. Brick, MacIntyre, & Campbell, 2014).   Le prestazioni di resistenza muscolare hanno tipicamente le seguenti caratteristiche: richiedono all'esercitatore di sostenere un'intensità elevata (ad esempio, uno sprint), ripetitivo (ad esempio